lunedì 20 gennaio 2014

Dino Piana


Dino Piana

IL JAZZ NELLA MIA VITA

di Armando Brignolo. Daniela Piazza, Torino 2014. Pagine 118;

euro 18.

Questa biografia è il frutto di una serie di incontri durante i quali l’amico fraterno oltre che conterraneo Brignolo ha raccolto i ricordi del valente trombonista piemontese ricostruendone la carriera musicale e umana. I primi capitoli, dedicati al giovane musicista pieno di belle speranze ma soffocato da problemi e difficoltà economiche, sono particolarmente accattivanti. Scopriamo così che, mentre suonava le prime note con un trombone acquistatogli da uno zio benestante, Piana sopravviveva facendo il piazzista di caramelle e il cameriere in un bar di Asti.

Emerge il basilare ruolo svolto dalla moglie Luisa e da Gianni Coscia nella lunga e sofferta scalata al successo: da Gaetano Gimelli a Kramer, dalla Rai a Basso e Valdambrini. Da quel momento lo troviamo a fianco di: Chet Baker, Mingus («Todo modo»), Thad Jones, Gii Evans, Carla Bley, Kai Winding, Bob Brookmeyer e Maynard Ferguson, per citarne solo alcuni. Quel che più colpisce è la modestia, tipica del personaggio, con cui Piana parla di tutto questo.

La prefazione di Adriano Mazzoletti è incentrata sui concerti del trombonista per l’Unione Europea di Radiodiffusione. Completa il libro una discografia comprendente oltre cinquanta album.